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Via spigolo ovest sulla Sentinella al vallone dell'inferno

Il tutto è cominciatio l'estate scorsa, nella disperata ricerca di roccia vergine nel nostro appennino.
Dopo tanto gironzolare nel vallone dell'inferno io e Aleardo siamo stati folgorati da una linea all'apparenza priva di passaggi umani. Essendo di natura timorosi, calandoci dall'alto, sono cominciati i lavori di disgaggio (un raccogli mirtilli passando, mi ha urlato: "Buttane giù un'altro... Testadicazzo").Nello stesso giorno siamo riusciti a liberare il primo tiro, ma con nostro grande dispiacere abbiamo trovato un chiodo a metà via.
Dopo aver fatto echeggiare nella valle imprecazioni di ogni tipo e ideale, siamo tornati in pianura lasciando i lavori a metà. Alla fine ci siamo fatti tanta gamba e tanto sassismo senza materassi.

Circa un mese fa siamo tornati per finire il tutto, ma un tempo infauto ci ha fatto desistere da una libera, coda tra le gambe e un'altra volta a casa a bocca asciutta.

Ieri, accompagnati anche dal prodigioso alpinista monserratese spagnolo Javi Mansilla Rosado, ci incamminiamo lungo lo 00 verso il vallone.
Un'umidità pazzesca e orde di zanzare ci accompagnano per tutta l'ora abbondante di avvicinamento,
Sudati arriviamo all'attacco e con concerti di peti io e lo spagnolo ci concediamo un cacatone da stres, donandoci leggerezza e sollievo.

Senza indugi Aleardo parte per il "suo tiro", riesce a proteggersi solo verso la metà del tiro che pur essendo abbastanza facile presenta una roccia non sempre buona... Infatti nel passo chiave del tiro gli si stacca una tacca per la mano, apparentemente incurante continua fino alla cengia erbosa dove si sosta. Io e Javi  raggiungiamo senza staccare altre prese un'adrenalinico Aleardo.

Si alza il vento e va via il sole, con un freddo boia ci scambiamo il cordame e  parto per il "mio tiro",
piccolo traversino che porta ad una meravigliosa ferrura da incastro dove infilo grossi friend, con passaggi fisici ad un'altro traverso, e via verso l'alto fino ad un'altra bellissima fessura con strapiombino, superatala arrivo in sosta con urla di soddisfazzione, non senza difficoltà mi raggiungono gli altri due.

A Javi resta l'ultimo tiro e corto tiro che prima in traverso e poi con qualche metro di marcio verticale arriva in vetta conquistando la da noi nominata Sentinella.

Bravi tutti!
Presto la relazione dettagliata by Aleardo

Se qualcuno conoscesse la storia di questa bella via sarei contento mi contatasse!





















 





3 commenti:

  1. A chi interessa la relazione intanto posso mandarla per mail!

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  2. ciao, complimenti e gran posto!

    se puoi mandarmi la relazione (federicor89@hotmail.it), grazie.

    Federico

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  3. Grazie.
    Ti ho spedito la relazione

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